Le donne over 65 in Italia sono oltre 7 milioni e costituiscono il segmento più vulnerabile della popolazione, sono doppiamente fragili per età e per genere, e gli abusi nei loro confronti sono in costante e preoccupante crescita, ma restano un fenomeno sottostimato e poco conosciuto. Da noi la popolazione anziana è soprattutto caratterizzata da una maggiore prevalenza di soggetti di sesso femminile, disabili, con scarso reddito e supporto sociale, tutte caratteristiche che identificano in egual modo i soggetti più a rischio di abuso. Il problema purtroppo passa ancora troppo sotto silenzio, con l’aggravante della mancanza di un quadro preciso del fenomeno nel nostro Paese. Infatti, ad oggi non esistono statistiche nazionali sulla violenza contro le donne over 65, sono però possibili stime secondo cui un anziano su tre è vittima di abusi e, di questi 4 milioni, ben 2,5 sono donne. Tra tutte le forme di abuso quella dell’abbandono, dell’incuria (neglect) rappresenta quella più frequente ovvero essa si identifica nella privazione o sottrazione di beni alimentari, vestiario, medicine o altre utenze nonché nell’evitare di soddisfare i bisogni fondamentali delle persone anziane o nell’impedire che queste abbiano qualche forma di autonomia. Fonte: il sole 24 ore – Società Italiana di Geriatria e Gerontologia.
Soggetti della Rete di relazione:
Tematica: violenza di genere sulle donne over 65. Le donne over 65 sono soggetti doppiamente “fragili” e, dunque, ancor più a rischio di isolamento, marginalità e costrizione in una situazione di estremo pericolo che viola il proprio diritto all’integrità personale.
Attività previste:
I servizi del TGR Umbria
Conferenza Stampa